Arredare la propria casa è una delle attività più belle che ci possano essere soprattutto se ci si sta trasferendo o meglio ancora si sta costruendo una nuova abitazione. Certamente la scelta dell’arredamento e degli immobili non è affatto banale ma se si comincia a capire quale stile scegliere per la propria casa, tutto sarà molto più semplice. Soprattutto negli ultimi tempi sentiamo parlare di shabby chic. Ma abbiamo la più pallida idea di cosa sia?

Shabby Chic: Un pieno di Emozioni

Letteralmente la parola shabby  sta per usurato, invecchiato, logorato; mentre chic non necessita di essere tradotta. Ad ogni modo con questa locazione si vuole unire qualcosa di invecchiato a qualcosa di chic e di fashion, insomma un usato cool e davvero in perfetto stile. Molti oggetti, mobili ed accessori appaiono invecchiati, sciupati, consumati dal tempo, dall’usura e dall’utilizzo, sono cioè trasandati. ma la verità è che ogni spazio, ambiente e stanza non è fatto a caso ma è il risultato di scelte attente e scrupolose. Un effetto shabby chic è attento, studiato e misurato fin nei minimi particolari.

La Scelta dei Mobili 

Partiamo dalla scelta dei mobili, è necessario che i nostri mobili presentino delle superficie sciupate ad hoc che concorrano a creare un’atmosfera d’ambiente tra il retro e il nostalgico e sicuramente vintage. Si prediligono i mobili scovati nei mercatini dell’usato magari quelli che lasciano intravedere le venature del legno o il colore originale del mobile. Più imperfezioni ci sono, meno verniciature artificiali, più il mobile sarà chic, anzi shabby chic.

I Materiali Shabby Chic

I materiali principali dello shabby chic sono tre: il legno, il ferro e la pietra che spesso viene usata per i pavimenti oppure per lavandini che assumono così un’aria vissuta e d’altri tempi. Un mix di stile insomma, da quello country a quello provenzale. Per essere davvero shabby chic, i mobili devono essere caratterizzate da vernice crepata, graffiata o rigata in superficie, sono proprio queste la classiche caratteristiche dello stile shabby chic. Più è trasandato elegante meglio è. In molti mobili i segni del tempo sono fatti intenzionalmente e caratterizzano il legno: per esempio le superficie, gli angoli e gli spigoli vengono lavorati e smussati interamente a mano. A volte i graffi e le crepature non vengono fatte appositamente ma sono il frutto del trascorrere del tempo. Soprattutto nel caso di mobili antichi in legno, il legno già di suo tende a consumarsi nel tempo ed è per questo che è quasi sempre la prima scelta di chi ama lo stile shabby chic. I mobili in legno è possibile trovarli davvero ovunque anche nei mercatini dell’usato o nei negozi vintage e se siete amanti del fai da te potete realizzare voi stessi dei bellissimi mobili shabby chic: scegliete tinte chiare, eleganti e romantiche come il bianco, il beige, il marroncino, il grigio. Aprite la mente e date spazio alla fantasia perché anche quello che voi reputate l’oggetto più banale può diventare un oggetto shabby chic davvero cool. L’importante è che siano consumati e vintage. Se invece amate viaggiare potete acquistare mobili anche nei paesi che andate visitare, specialmente se avrete la possibilità di recarvi in Grecia, il bianco consumato della piccola Santorini potrebbe darvi forte ispirazione. Per esempio non dimenticate di acquistare souvenir come barattoli di latta da utilizzare come lanterne, vasi per fiori, posate d’argento, cuscini decori a forma di cuore e così via…

 

 

 

 

 

 

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