La piastra per i capelli può rivelarsi uno strumento indispensabile e funzionale per la cura dei capelli. È forse il più amato e il più richiesto. I risultati della messa in piega sono miracolosi e facilmente ottenibili a casa una volta acquisita una certa malizia. Bisogna, però, prestare attenzione al momento dell’utilizzo. Non bisognerebbe mai esagerare nell’uso e rispettare sempre la nostra chioma. Negli ultimi anni questo strumento ha subito diverse innovazioni, vediamo insieme le principali che hanno fatto la storia di questo prodotto.

 

Innovazioni e Cambiamenti nel Mondo delle Piastre

Vi sono stati cambiamenti per quanto riguarda il materiale, il modello, le acconciature ottenibili e la disponibilità sul mercato. Di fatto alcune piastre sono così particolari e ricercate da essere diventate perfino di nicchia. Si possono creare pettinature ispirate agli anni 30 e 40 che vengono anche definite sotto il nome di Burlesque Style. Frange, ricci di ogni dimensione e boccoli perfetti che caratterizzavano le Pin-up Girls. Basta affidarsi alle mani esperte e alla fantasia degli Hair Stylists per ottenere risultati originali e appariscenti.

Ovviamente, rimanendo con i piedi per terra, possiamo anche semplicemente rendere la nostra chioma ordinatissima e liscissima comodamente a casa. Liscio, frisè, boccolo: ormai le piastre sono tuttofare. E sono anche facilissime da usare: maneggevoli e tecnologici strumenti in liscia e setosa che promettono di non rovinare il capello. Altri sono con cristalli cristalli di tormalina o di giada e curano la chioma disciplinandola.

 

5 Dritte per l’Acquisto Perfetto

Sul mercato ne esistono di diversi tipi, dalle più sofisticate alle più economiche. Dato che saranno in diretto contatto con i nostri capelli, bisogna prestare molta attenzione al momento dell’acquisto. Analizziamo insieme i fattori più rilevanti. Innanzitutto la temperatura. Se è troppo elevata brucia il capello, se è troppo bassa non permette di ottenere la piega desiderata. Per questo è bene poter regolare l’intensità al momento dell’utilizzo. La grandezza della piastra va scelta in base alla quantità di capelli e alla loro lunghezza.

Un altro fattore da considerare è il rivestimento. La ceramica è la preferibile. Inoltre è facile da reperire. Dà forma al capello senza aggredirlo. Inoltre è bene controllare se è possibile utilizzare la piastra anche quando il capello è ancora bagnato. In questo caso la piega si fisserà meglio e sarà più fluida. Si consiglia di controllare, oltre al consumo energetico, anche il tempo impiegato per riscaldarsi. Solitamente se lo strumento si scalda velocemente, altrettanto velocemente si raffredderà.

 

3 Migliori Piastre sul Mercato: le Più Apprezzate

Al primo posto per il rapporto qualità prezzo troviamo la piastra Remington S6500. Avendo le piastre abbastanza strette è consigliata per i boccoli. È incluso un DVD esplicativo e in rete si possono trovare diversi tutorial. La piastra è dotata di cavo girevole e di blocca-tasti. È possibile inoltre regolare la temperatura. Essendo 150° la minima è sconsigliata a chi ha capelli fragili e sottili. Si riscalda molto velocemente.

Per quanto riguarda l’ambito professionale, la Philips HP8361/00 scala la classifica. Sul display sono riportate tutte le funzioni necessarie durante l’utilizzo. Dotata di un comodissimo cavo lungo e girevole, può essere riposta nella sua pratica borsetta termoresistente. La tecnologia ionica e le piastre in ceramica con cheratina sono ideali per capelli crespi e secchi. Temperatura regolabile.

La piastra per capelli Braun Satin Hair 7 ST 780 è sicuramente la migliore per garantire il benessere dei capelli. È dotata di tecnologie avanzate per la cura del capello. Ad esempio ha dei sensori capaci di rilevare il grado di umidità presente nei capelli e di regolare la temperatura di conseguenza. Potrete scegliere tra due impostazioni in base alla natura dei vostri capelli: la prevede che siate voi a scegliere la temperatura. La SensoCare deciderà per voi a seconda di diversi fattori, come colorazione, lunghezza e spessore.

 

 

 

 

 

 

 

 

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